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I racconti di Hobbiton XXVIII

Mesi di meticoloso lavoro, tre giorni di grande festa, due settimane per tirare le fila e iniziare a raccontare cos’è stata la Hobbiton del trentennale della Società Tolkieniana Italiana. Iniziare, appunto perché riportare tutti i momenti salienti di questo evento e di ciò che rappresenta per noi richiederà ancora tempo: tempo per assorbire le emozioni, smaltire le fatiche (e prepararsi a quelle che ci attendono per l’appuntamento goriziano del 2025, annunciato durante la festa), raccogliere contributi in fatto di racconti, immagini e video e predisporre il tutto per offrirvelo al meglio. Ma anche per raccontare di altre iniziative, che prendono il via ora e culmineranno nella prossima edizione della festa, che sarà la XXIX del 2025; infine, per invitarvi a unirvi a noi con l’apertura della campagna di tesseramento.

La festa, tra cultura e divertimento

Iniziamo molto volentieri il racconto di Hobbiton con le parole con cui il nostro presidente onorario, Paolo Paron, ha raccontato l’esperienza:

È stata veramente una bellissima festa a lungo attesa. Conferenze tante e molto interessanti che fra un po’ verranno pubblicate sulla rivista della Società Tolkieniana Italiana: relatori che hanno collegato Tolkien ai tanti argomenti a lui cari, come storia, botanica, Tradizione, mitologia, archeologia, editoria, arte, con relatori di grande spessore come Eleonora Matarrese, Franco Forte, Alberto Conforti, Mario Polia, Igor Baglioni, Roberta Schembri, Adriano Monti Buzzetti, Caterina Ciuferri, Luigi Pruneti, Greta Bertani, Gianluca Comastri, Paolo Gulisano. Il Presidente della Tolkien Society Shaun Gunner e la presidente della Società Tolkieniana Serba Mina Lukić che ci hanno raccontato delle attività delle loro Associazioni e invitato a collaborare attivamente con loro. Momenti di festa con tanti gruppi e musicisti come The Shire che alle Hobbiton ormai partecipano fin dalle prime edizioni e nuovi ingressi di grande successo come I Corte di Lunas e l’affetto per i sempre presenti Lingalad con Giuseppe Festa. Le danze del Salterio più che mai coinvolgenti, le lezioni di lingua elfica di Gianluca Comastri, la mostra bellissima con immagini mai viste prima, allestita da Davide Martini e i costumi di pregevole fattura di Veronica Stima. Davide Perino (voce di Frodo nel film de Il Signore degli Anelli) che ha collaborato con Aulùs Doppiaggi ed insieme a loro ha doppiato alcuni brani in lingua friulana. Caterina [Ciuferri, NdR] e Mario [Boranga, dell’associazione Eureka, NdR] che hanno fatto da interpreti e guide per gli ospiti stranieri. Manuel [La Placa, NdR] ormai presentatore ufficiale dei tanti interventi.Il grande Clan della Compagnia de’ Viaggiatori in Arme presenza storica alle Hobbiton con tante attività una più bella dell’altra. I Vis Ferri e Flos Ferri a menar fendenti e tanto, tanto altro, perché Hobbiton è anche ritrovarsi tra vecchi amici, è passare tre giorni fra cultura, divertimento e allegria. Arrivederci a Gorizia a settembre del prossimo anno.

Molte altre immagini che hanno catturato vari momenti di Hobbiton si trovano sul nostro account Facebook e sulla mediagallery del sito HobbitOnFolk: non esitate a sfogliare tutti gli album che troverete!

I concorsi: tornano i Premi Silmaril

Una delle tante grosse novità di Hobbiton e della Società Tolkieniana Italiana è il ritorno in grande stile dei Premi Silmaril, i nostri storici concorsi artistici! Entro il mese di maggio 2025 chi vorrà cimentarsi nella produzione di opere ispirate alle atmosfere della Terra di Mezzo o alle sue fonti ispiratrici potrà inviarci i suoi lavori, mettendoli simbolicamente in gioco: precisiamo che in realtà non si tratta di una vera e propria “gara”, ma di un pretesto per collezionare tributi tramite i quali cogliere assieme altre sfumature delle grandi saghe che ci ispirano quotidianamente.

I concorsi saranno tre: uno riservato alla stesura di racconti brevi, che abbiano ambientazione mitologica o che si svolgano direttamente entro la cornice delle opere tolkieniane; uno per i brani musicali, originali e inediti, che rimandino alle atmosfere delle saghe; naturalmente non può mancare il concorso per le arti grafiche, in cui sfoggiare la propria abilità nel produrre illustrazioni rigorosamente a colori.

Prossimamente pubblicheremo i rispettivi bandi, con tutti i dettagli e le indicazioni per partecipare, la descrizione dei criteri di selezione e dei premi previsti. Vi possiamo preannunciare fin da subito che, per tutte e tre le categorie, varrà una regola comune: in nessun caso saranno accettati elaborati ricostruiti per mezzo dell’intelligenza artificiale.

Un invito a unirvi alla S.T.I.

Ultima, ma non certo meno importante, la comunicazione che riguarda la campagna di tesseramenti per il 2025 che dichiariamo ufficialmente già aperta. Entro breve comunicheremo tramite i consueti canali le modalità di iscrizione, la quota (tutto invariato rispetto allo scorso anno) e gli omaggi che recapiteremo ad ogni tesserato vecchio o nuovo (e qui invece le novità arriveranno).

In attesa di ulteriori contributi che permettano di rivivere le atmosfere di Hobbiton XXVIII anche “in differita”, invitiamo a visionare questo video introduttivo – a cui ne seguiranno altri, sui nostri vari canali: buona lettura e buona visione!